Sono Mirko Alonzo, Medico Chirurgo italiano e portoghese regolarmente iscritto all’Ordine dei Medici di Palermo (Italia) al n. 15600 e di Coimbra (Portogallo) al N° 69521 ed esercito la mia professione in Italia, presso gli studi medici siti in Palermo, Roma, Ferrara e in Portogallo a Coimbra e Porto.
Nel corso degli ultimi sei anni, grazie anche al sostegno informativo della Molecular Hydrogen Foundation che ha sede in Giappone, ho particolarmente approfondito la correlazione tra stress ossidativo, accumulo eccessivo di scorie acide e tossine nella matrice extracellulare, di molecole infiammatorie in riferimento a molte malattie cronico degenerative.
Ho accumulato esperienza come relatore e coordinatore in numerosi convegni e seminari scientifici svolti in Italia ed all’Estero. L’obiettivo dei miei seminari è quello di orientarsi verso una medicina del benessere che mira ad attivare i naturali sistemi di difesa dell’organismo, mediante il ripristino dei principali equilibri fisiologici.
Ho conseguito l’accreditamento E.C.M per i corsi svolti a Bologna in “Nutrizione Clinica Molecolare” e “Nutrizione Molecolare Modulo di approfondimento e casi clinici: microbiota e alimentazione vegetariana e vegana“ e studiato “fitoterapia e nutrizione oncologica integrata“ e “nutrizione integrazione per lo sport“, accumulato esperienza come relatore e coordinatore in numerosi convegni e seminari scientifici svolti in Italia ed all’Estero ed ospite in diverse trasmissioni televisive a tema.
Le più recenti scoperte scientifiche sulla genomica nutrizionale hanno dimostrato che gli alimenti che assumiamo ogni giorno sono in grado di “dialogare” con le cellule e con il nostro DNA. La qualità molecolare degli alimenti (cioè la loro diversa composizione in principi nutritivi), e non le calorie, modula la risposta del DNA delle cellule, così da orientare l’organismo verso una condizione di salute.
Il segreto di una buona salute è infatti contenuto in un principio antico, ma molto spesso dimenticato, cioè il corretto modo di alimentarsi e di idratarsi. Molte patologie croniche che affliggono l’Umanità derivano infatti dalle cattive abitudini alimentari. Si evita così di focalizzare l’attenzione sulle predisposizioni genetiche, ma reagendo e lottando con degli strumenti preziosi che, se applicati, possono veramente migliorare la vita di un essere umano.
Sulla scorta di un’approfondita bibliografia, le mie ricerche partono dalla considerazione che molte malattie hanno una matrice comune che è possibile individuare in una triade di componenti costituiti da un accumulo eccessivo di scorie acide e tossine, da un processo infiammatorio e da un eccesso di radicali liberi all’interno dell’organismo. E’ interessante notare come questi tre componenti si autoalimentano creando un circolo vizioso, in cui è difficile individuare il “primum movens”.
Tuttavia, l’organismo umano, salvo rare eccezioni, possiede già le risorse necessarie per risolvere i problemi, a patto che venga messo in condizioni tali da poter reagire e molte persone riescono infatti a migliorare significativamente la loro qualità di vita e in molti casi anche a curare malattie croniche, modificando la loro alimentazione, l’idratazione e lo stile di vita.
E’ possibile, in questo modo, ridare ad ogni individuo la speranza di poter intervenire a livello preventivo su molte malattie, migliorando la propria qualità di vita, alimentandosi in modo corretto e soprattutto curando una adeguata idratazione.
“Il medico del futuro non prescriverà medicine, ma educherà il paziente alla cura della sua struttura fisica, alla corretta alimentazione, alle cause e alla prevenzione delle malattie.”
Thomas Edison
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Mi chiamo Mariella, vivo a Palermo, ho compiuto sessant’anni. Ho sofferto da sempre di disturbi intestinali quali colon irritabile e frequenti dolori al fianco di sinistra collegati ad una difficoltà cronica a vuotare l’alvo; in più mi affliggeva una rosacea persistente che altri specialisti hanno sempre trattato con farmaci locali e antibiotici, ma senza trarne alcun beneficio.
Per questo mi sono rivolta al Dott. Mirko Alonzo, che ho conosciuto come relatore ad un convegno sulla salute. Il Dottore Alonzo dopo un’attenta e scrupolosa visita, mi ha proposto un percorso alimentare personalizzato, basato non sulle calorie ma su una particolare combinazione di alimenti.
Mi chiamo Erminio Ales, prima di conoscere il Dottor Mirko Alonzo, mi sentivo spossato e stanco, con frequenti mal di testa. il mio intestino era irregolare e spesso ricorrevo a farmaci per facilitare il transito. Prendevo ansiolitici, perché mi sentivo sempre un’ansia costante e spesso ero irritabile senza apparenti ragioni. Notavo inoltre che la mia pelle e il mio corpo stava invecchiando velocemente.
Non ero assolutamente contento di me stesso e provavo un senso di sconfortante rassegnazione. La svolta nella mia salute è avvenuta quando ho partecipato ad un corso tenuto dal Dottor Mirko Alonzo.
Mi chiamo Giuseppe Donato, ho 58 anni, sono alto 1,68 m e pesavo 83 kg. nel novembre 2010 ho avuto un infarto del miocardio. Dopo quell’episodio ho dovuto assumere diversi farmaci tra cui quelli per l’ipertensione, ipercolesterolemia, per il bruciore di stomaco etc. A febbraio 2016, anche se con molto scetticismo, sono stato spinto da mia moglie ad andare in visita dal Dott.Mirko Alonzo per il quale nutriva una profonda stima professionale.
Ho preso la decisione di affidarmi alle sue cure cambiando stile di vita soprattutto rispetto all’alimentazione con dei percorsi mirati al mio organismo, attenzionando in particolare modo l’associazione dei cibi funzionali alla mia specifica situazione.
Giuseppe D., - Funzionario Direttivo Agenzia delle Entrate di Palermo
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