Qualche consiglio per rallentare l’invecchiamento

Rimanere giovani e non invecchiare: da sempre uno delle più grandi aspirazioni dell’essere umano, un sogno che riguarda tutti. Sentirti giovane significa essere pieno di energia e vitalità, riuscire a dare il massimo in ogni campo della vita, patire meno la fatica della quotidianità. C’è poi anche la questione estetica: avere una pelle luminosa e distesa e sembrare più giovani di quello che si è in realtà è desiderio di molti. Oltre a questi indubbi vantaggi, rallentare l’invecchiamento ne ha anche un altro, meno ovvio ma più importante: in medicina, l’età è considerata il primo fattore di rischio per tutte le patologie più gravi. Riuscire ad intervenire efficacemente sul processo di invecchiamento può quindi rivelarsi fondamentale per la tua salute e la tua longevità, aiutandoti a sentirti sempre giovane e pieno di energia.

Per valutare correttamente la tua situazione, è importante che tu tenga presente la differenza tra età anagrafica ed età biologica: mentre la prima indica i tuoi anni di vita, la seconda rappresenta la reale condizione del tuo organismo. L’età biologica è influenzata da tantissimi fattori: oltre che dall’età anagrafica e dalla genetica, essa per esempio è frutto anche dell’ambiente in cui vivi, del tuo stile di vita e del tuo stato di salute. Dall’età biologica dipende l’invecchiamento del tuo organismo ed è su questa che si dovrebbe intervenire per rimanere giovani più a lungo.

A questo punto avrai capito l’importanza del mantenersi giovani e in salute a lungo; magari però ti starai chiedendo: “Come fanno allora quelle persone che sembrano non invecchiare mai?”. Avrai conosciuto anche tu persone che dimostrano 10 anni più dello loro età, o, al contrario 10 anni di meno. Si tratta solo di un dono della natura, oppure si può fare qualcosa di davvero efficace nella vita di tutti i giorni?

Cosa fare per mantenersi giovani e in salute

Le più recenti ricerche scientifiche hanno dimostrato che è possibile intervenire sul “programma di longevità” di numerose malattie, influenzandone quindi l’evoluzione. Per fare ciò, è necessario però comprendere la causa cellulare e molecolare di queste stesse malattie, per capire come interromperne lo sviluppo, recuperando al contempo la piena funzionalità delle molecole e delle cellule. Allo stesso modo, è necessario intervenire sul “programma di longevità” di un individuo per rallentarne l’invecchiamento. “Programmare la longevità” significa adottare delle strategie per prolungare la tua vita e mantenere l’equilibrio psico-fisico necessario alla tua salute. Come nel caso delle malattie, però, è necessario conoscere i processi molecolari e cellulari che influenzano la longevità per riuscire a “riprogrammare” un organismo per farlo restare giovane più a lungo.

Una dei fattori su cui puoi agire per intervenire sul tuo personale “programma di longevità” è l’alimentazione. Una dieta sana, varia ed equilibrata, associata ad una corretta idratazione e ad un po’ di esercizio fisico e mentale contribuisce a mantenere in salute il tuo organismo, aiutandoti a rimanere giovane a lungo e rallentando l’invecchiamento. E’ stato infatti dimostrato che un eccesso di zuccheri, di proteine e di amminoacidi può influenzare il metabolismo e la salute di alcuni geni, accelerando l’invecchiamento del tuo corpo.

Rimanere giovani si può

Come avrai capito, il desiderio di rimanere giovani a lungo non è un’utopia: si tratta di un obiettivo che è possibile raggiungere, per tutti! Come in ogni questione che riguarda la tua salute, però, è importante trattarla con la dovuta accuratezza, affidandosi ad un professionista che conosca l’importanza dei processi biologici e molecolari, da cui dipendono la tua salute e quindi anche la tua longevità.

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