Una recente ricerca pubblicata nella rivista scientifica Sports Health A Multidisciplinary Approach ha evidenziato quanto sia importante mantenere in salute l’apparato muscolo-scheletrico, soprattutto per gli atleti, poiché il suo funzionamento condiziona le attività quotidiane durante l’arco della vita.

Il benessere del sistema scheletrico può essere influenzato da diversi fattori, sin dalla nascita. Infatti può essere compromesso anche durante la gestazione a causa di determinate caratteristiche genetiche, della malnutrizione materna o dell’abuso di farmaci.

Altri fattori che possono influenzare il corretto sviluppo della ossa sono ad esempio l’esercizio fisico, il fumo, l’abuso di alcolici, l’assunzione di farmaci, i trattamenti ormonali, l’alimentazione, la menopausa nelle donne ed altro ancora.

La pratica costante di esercizio fisico è davvero molto importante sin dall’infanzia e fino all’età adulta, poiché aiuta a mantenere in salute la massa ossea e a ridurre il rischio di fratture. Al contrario, la sedentarietà è considerata un fattore di rischio altamente rilevante per la riduzione della massa ossea (osteopenia) e per l’insorgenza dell’osteoporosi.

Un allenamento adeguato che contribuisca ad incrementare la forza ossea deve comprendere esercizi che:

  • siano dinamici;
  • abbiano la giusta intensità;
  • siano intermittenti, ovvero alternando fasi di massima intensità e fasi di recupero;
  • abbiano un carico variabile.

Tutto questo, ovviamente, deve essere supportato da un regime alimentare bilanciato e da una corretta assunzione di vitamina D e di calcio.

L’American College of Sports Medicine raccomanda in età adolescenziale sessioni di allenamento di resistenza ad intensità moderata di almeno 10-20 minuti, da praticare 2 volte al giorno, per tre giorni a settimana. Questo poiché i benefici dati dall’esercizio fisico nel periodo di crescita hanno effetti positivi durante l’età adulta.

Per quanto riguarda gli adulti, invece, l’American College of Sports Medicine raccomanda la pratica di esercizi pliometrici (i.e., dinamici e ad elevata velocità che permettano la contrazione e l’allungamento del muscolo) da eseguire 3-5 volte a settimana, da alternare con esercizi di resistenza da 2 a 3 volte a settimana, per un totale di circa 30/60 minuti di attività al giorno.

Sempre più spesso accade che le persone inizino un percorso sportivo senza avere minimamente conoscenza delle basilari tecniche di allenamento e questo purtroppo comporta un crescente aumento del numero di lesioni e fratture.

Per evitare che ciò accada, ti suggerisco di affidarti ad un preparatore atletico competente prima di iniziare qualsiasi tipo di sport. Ti servirà per valutare il tuo stato di salute iniziale e per scegliere lo sport che più si addice alla tua costituzione fisica ed alle tue esigenze.

Se desideri ulteriori chiarimenti sull’argomento non esitare a contattarmi, sarò lieto di risponderti personalmente.

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Fonte

https://www.researchgate.net/publication/309748801_Bone_Health_in_Athletes_The_Role_of_Exercise_Nutrition_and_Hormones